Risposta corretta.
B - Il Contributo unificato è il costo che il cittadino si deve fare carico per poter utilizare la "macchina della giustizia" quando desidera risolvere davanti a un giudice una controversia che non ha trovato una composizione bonaria per le vie stragiudiziali.
Ciò significa che per avviare una causa è obbligatorio versare una tassa, stabilita dal legislatore in relazione al valore della causa e all'organo competente a giudicare.
Il Contributo unificato ha sostituito precedenti forme di tassazione, che non prevedevano un versamento unico ma diversi tipi di pagamento, tra cui erano compresi imposte di bollo, tassa di iscrizione a ruolo, diritti di cancelleria e diritti di chiamata in causa dell’ufficiale giudiziario.
Le polizze di Tutela Legale di ARAG coprono anche il pagamento del Contributo unificato, onere finanziario posto a carico di chi intende far valere le proprie ragioni ricorrendo al giudice.
Un'altra barriera economica abbattuta per consentire un più sereno accesso alla giustizia per tutti i nostri assicurati!
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Fonte: Arag D&R